LE NOVE MANI VELENOSE DELL’HUNG GAR

Sebbene non inclusa tra le più note forme dell’Hung Gar la sua efficacia è troppo grande per essere ignorata

Vi sono tre tipi di praticanti di gung fu nel mondo delle Arti Marziali.

Il primo tipo considera il gung fu una forma artistica: chi vi appartiene passerà anni concentrandosi  su questa particolare arte e con un diligente studio si evolverà, raggiungendo un alto livello di pratica, trovando in questo la pace.

Il secondo tipo considera il gung fu come un hobby alla stregua di esercizio fisico, salute e forse difesa personale, e trova appagamento raggiungendo un personale benessere.

L’ultimo tipo guarda al gung fu come ad una tradizione. L’obbiettivo lungo la vita è di trasmettere ai posteri ciò che dai predecessori è stato loro insegnato: questi praticanti sono abili  nei modi di un  tempo e lavorano costantemente per mantenere vive le tradizioni in una società che cambia  in modo veloce. Questo tipo avvia, fonda e costituisce scuole per insegnare agli allievi le tecniche del sistema; alla fine uno o due studenti diventano gli allievi scelti per ereditare il sistema completo. 

Hung Gar è un sistema che promuove  esponenti come questi. La sua tradizione è molto conosciuta, ma anche molto male interpretata: esso è colmo di teorie e tecniche, allenamento sia interno che esterno e di varie tradizioni di pugili dalla rivoluzione Ming/Ching: se combinata con gli insegnamenti del tempio di Shaolin, ne risulta una filosofica forma di combattimento.

Il fondatore dell’Hung Gar, Hung Hay Kwon del tempio di Shaolin del Fukien  imparò dal monaco Gee Sin Sum Si. Le tecniche di Hung consistevano di tattiche aggressive piene di potenza, più tardi fu incorporato un approccio più morbido, creando così un equilibrio nel sistema. Dopo molti anni lo stile Hung Gar  andò incontro a drastici cambiamenti: furono aggiunte più forme per spiegare ancora di più i principi di combattimento del metodo. L’addomesticamento della tigre, la tigre e la gru, i cinque animali, il filo d’acciaio e i dieci insegnamenti sono le cinque più importanti forme dell’Hung Gar. I palmi della farfalla, il pugno del fiore di prugna, il pugno della famiglia Lau, il pugno della tigre nera e il palmo che colpisce il cuore, sono considerate forme minori. Comunque è la forma delle nove mani velenose (anche detta delle dieci mani velenose) che rimane difficile da classificare. Sebbene non inclusa fra le cinque forme maggiori, è troppo importante per considerarla come una forma secondaria. Hung Gar Gau Dok Sau (le nove mani velenose) è una forma basata sulle teorie dell’Hung Gar, di cui le più importanti sono: 4 principi di combattimento base, 3 principi di combattimento difensivi, 3 punti di potenza, 3 punti di equilibrio, 5 elementi di teoria, 12 modelli, 12 ponti e 9 veleni. Il leggendario Wong Fei Hung assieme al suo discepolo Lam Sai Wing concluse che tutte le tecniche offensive dell’Hung Gar erano derivate da 9 importanti movimenti d’attacco. Gli attacchi erano così potenti che se uno qualsiasi di questi fosse andato a segno, avrebbe terminato il combattimento: per questo furono detti ‘9 veleni’. Essi includono:

·       Darn lung chut hoi -  Il drago emerge dal mare. Questa tecnica è un potente pugno rovesciato. Utilizzato soltanto in un momento decisivo, basa la sua potenza sull’assioma ‘un colpo, un uccisione’. Il movimento che viene simboleggiato è Darn lung chut hoi.

·        Ok ding  -  La testa della gru. Questo è un colpo distruttivo a ‘occhio di fenice’. Viene utilizzato per attaccare punti vulnerabili. Il movimento simboleggiato è ‘l’attacco della testa della gru’.

·        Mang fu jow – L’artiglio della tigre selvaggia. Questo è un artiglio di tigre potente e rappresentativo della ferocia del sistema. I movimenti simboleggiati sono ‘la tigre appare fuori della caverna’ e ‘la tigre selvaggia afferra l’agnello’.

·        Tsoy lum pow choy – Il montante che cavalca l’acqua. E’ un  potente movimento di scagliare verso l’alto l’avambraccio e il pugno. L’avversario è letteralmente sollevato dalla sua posizione. Il movimento simboleggiato è ‘lanciare la palla sull’onda’.

·        Chen ji sao – La mano a mille caratteristiche.  E’ un colpo di palmo verso aree vitali. Il movimento simboleggiato è ‘le due forme di Chen ji sao’.

·        Biu chun jee -  Le dita che colpiscono di un pollice. E’ un attacco basato sulla punta delle dita utilizzate per colpire aree vitali. Il movimento simboleggiato è ‘il corpo che ruota Biu chun jee’.

·        Wu dip chang – I palmi della farfalla. Questo movimento usa due mani per colpire simultaneamente, di solito una sopra l’altra. Nel colpire frontalmente, ci si dirige verso il viso e i genitali. Colpendo nella zona posteriore , alla nuca e ai reni. Il movimento simboleggiato è ‘le farfalle gemelle si dividono e prendono il volo’.

·        Jin kuen – Il pugno della freccia. Da una posizione del cavaliere bassa, il Jin Kuen passa attraverso l’avversario. La forza discende da radicamento della posizione. I bersagli più utilizzati sono le costole basse, l’inguine e lo sterno. Questo lo rende un colpo molto efficace. Il movimento simboleggiato è ‘l’otto separa jin kuen’.

·        Mo yin gerk – Il calcio senza ombra. Si dice che i calci di Wong Fei Hung non lasciassero ombra. I calci dell’ Hung Gar sono di solito un attacco di sorpresa. La visione dell’avversario è bloccata dalle mani. I movimenti rappresentati sono: ‘la gru su una zampa/il calcio a coda di tigre’ e ‘la tigre/il drago esce con un balzo’.

Tutte le tecniche utilizzate nelle forme Hung Gar dipendono da principi o variazioni di queste nove tecniche. La correlazione tra i nove veleni e le loro varianti sono:

·        Darn lung chut hoi – Tutti i colpi di pugno orizzontali

·        Ok ding – Il colpo specializzato a occhio di fenice

·        Mang fu jow – Tutti i colpi ad artiglio

·        Tsoy lum pow choy – Tutti i colpi ruotati

·        Chen ji sao – Tutti i colpi di palmo

·        Biu  chun jee – Tutti i colpi con le dita

·        Wu dip chang – Tutti i doppi colpi

·        Jin Kune – Tutti i colpi di pugno verticale

·        Mo yin gerk  -  Tutte le tecniche di calcio Hung Gar

Gau dok fa riferimento al combattimento a corta distanza: improvvisamente una forza esplosiva è espulsa verso l’avversario. Il detto ‘più vicino di un pollice, più pericoloso con un pollice’ dà questa idea.

Le tecniche difensive incorporate nella forma sono basate sulla forma del ‘filo d’acciaio’. La difesa è basata su fu e cham (ondeggia e affonda). Fu è la potenza di sollevare e cham è la forza che si contrae. Fu e cham sono sviluppati attraverso yee ji kim yeung ma (la posizione ruotata e addotta con i piedi verso l’interno) (da qui si comprende uno dei motivi per cui questa posizione è stata adottata in stili ‘cugini’ dell’Hung Gar più recenti, quali il Wing Chun), così come le altre posizioni centrate verso il basso.

Il gau dok kuen allena il praticante in tre fasi:

·        Sviluppo della posizione. Il footwork deve essere rapido e libero. Devono essere padroneggiate azioni evasive, di avanzamento e di arretramento; è anche incrementata la stabilità. Allorchè il. praticante di Hung Gar si ferma, è solido come una roccia.

·        Accuratezza. Sacchetti di sabbia e manichini di legno di vario tipo sono usati per imparare a colpire accuratamente 12 punti sul corpo. Questo allenamento svilupperà potenza nei polsi e una buona coordinazione oculo-manuale. In aggiunta l’allenamento del ‘palmo d’acciaio’ aumenta l’efficacia.

·        La fase finale è l’allenamento in combinazione dei colpi velenosi. Sempre mirare uno dei dodici punti vitali e sempre colpire ciò che tu sei preparato a distruggere.

Solo la pratica diligente e assidua sotto la guida di un maestro altamente qualificato può assicurare la completa padronanza di questa forma.

La vera essenza di qualsiasi forma è la padronanza di se stessi.

Questo può essere al meglio rappresentato nel poema ‘sil lum pai’ che somma i dodici livelli del gung fu.

  

 

Per praticare gung fu naturalmente,

bisogna iniziare con ‘un cavallo stabile’,

gli  occhi devono guardare in ogni direzione,

usare mani rapide per la protezione,

qualsiasi azione prima che tu parta,

inizia sempre con un cuore calmo,

morbido come il cotone e duro come l’acciaio,

devi sentire i cinque cancelli del tuo corpo,

l’azione si sviluppa mentre la difesa si trasforma in offesa,

4 once dissipano 1000 libbre,

attacca in 8 modi, evita l’uccisione,

pratica e persevera per mantenere l’abilità,

come due serpenti in un combattimento feroce,

non puoi dire dove sia seduto il Budda.